Presentazione

Al Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale (DIMED) afferiscono docenti prevalentemente appartenenti all’area medica (area CUN 06: MED/04-Patologia Generale, MED/05-Patologia Clinica, MED/06-Oncologia Medica, MED/09-Medicina Interna, MED/11-Malattie Apparato Cardiovascolare, MED/12-Gastroenterologia, MED/13-Endocrinologia, MED/14-Nefrologia, MED/16-Reumatologia, MED/17-Malattie Infettive, MED/26-Neurologia, MED/34-Medicina Fisica e Riabilitativa, MED/35-Malattie Cutanee e Veneree, MED/41-Anestesiologia, MED/44-Medicina del Lavoro, MED/45-Scienze Infermieristiche Generali, Cliniche e Pediatriche, MED/46-Scienze Tecniche di Medicina di Laboratorio, MED/48-Scienze Infermieristiche e Tecniche Neuro-Psichiatriche e Riabilitattive, MED/49-Scienze Tecniche Dietetiche Applicate). Risultano inoltre ampiamente rappresentati anche alcuni settori di ambito biologico (area CUN 05: BIO/09-Fisiologia, BIO/10-Biochimica, BIO/12-Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica, BIO/14- Farmacologia, BIO/16-Anatomia Umana) e psicologico (area CUN 11: M-PSI/01-Psicologia Generale, M-PSI/02-Psicobiologia e Psicologia Fisiologica, M-PSI/03-Psicometria, M-PSI/04-Psicologia dello Sviluppo e Psicologia dell’Educazione;  M-PSI/06-Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni; M-PSI/08-Psicologia Clinica; M-PED/01-Pedagogia Generale e Sociale). 

La composizione multidisciplinare del DIMED si riflette principalmente nell’attività di ricerca che spazia da studi di biologia cellulare, molecolare e genomica, a studi pre-clinici, clinici e di ambito psicologico. Le tematiche generali che identificano il progetto scientifico-culturale del Dipartimento mirano principalmente a: 1) studiare gli aspetti eziopatogenetici delle malattie; 2) sviluppare e testare strumenti diagnostico-terapeutici innovativi; 3) analizzare i potenziali fattori di rischio ambientali e/o sociali, allo scopo di individuare adeguate misure di prevenzione utili all’individuo e alla collettività; 4) mettere al centro la persona e il suo “benessere psicofisico”, prendendosene cura nella sua complessità.


 

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